L’anno è ricominciato nel suo tram tram quotidiano e io mi sono resa conto di una cosa: non bisogna mai abbandonare i propri sogni.
Io l’ho fatto per delle buone ragioni: il lavoro, la casa, la bambina, il marito. Per un anno mi sono anche sentita completa, felice, appagata. Poi è diventata una felicità “per metà”. Mancava sempre qualcosa, ma non capivo cosa.
Per dedicarmi a tante cose ho trascurato quella più importante: me.
…E allora eccomi qui. Nel mio solito ritardo stonato a stilare la lista dei miei buoni propositi per l’anno nuovo che prevedono tutti una parola: il ritorno.
Allora… Cominciamo:
- Come prima cosa devo ritornare alle mie origini, qui dov’è nato tutto. E prometto di continuare a scrivere di tutto ciò che mi passa per la testa!
- Come seconda cosa devo ritornare a scrivere il libro che non ho mai terminato, ma che ho in testa da un anno.
… Ce ne sono anche altri, ma per ora me li tengo per me sperando di poterli condividere presto con voi!
Una novità però posso dirvela: ho un nuovo cambiamento in corso ed è dentro di me. Noa, la mia primogenita, prossimamente avrà una compagnia maschile… A luglio arriverà il mio secondogenito che per ora chiameremo “Nutellino“. Vi lascio immaginare perché porta questo nome!
Le novità sono tante, ma i miei buoni propositi ancora di più!
… E voi volete seguirmi in questa nuova avventura?
Vi aspetto!